giovedì 24 gennaio 2013

Carnevale, i sensi di Venezia

Venezia, la festa delle Marie a Carnevale © Federico Roiter
Un gesto. Uno sguardo. Un coriandolo e la festa del Carnevale di Venezia può cominciare. Dall'affollata piazza S. Marco alle callette più nascoste.

di Luca Ferrari

Per chi c’è stato e chi non ha potuto esserci. Benvenuti nel magico mondo degli artisti (e non) mascherati. Accompagnato dal virgiliano fotografo Federico Roiter, viaggio fra i colori e le maschere nei distretti della città lagunare.  Ci sono i più acerrimi nemici di Batman.

Dal Joker "Ledgeriano" all’Enigmista. Nugoli sparsi di Puffi, Winx, ovviamente le Marie dell'omonima festa per eleggere la più bella e i costumi dell’epopea di Marco Polo. Perfino un angelo scivolare dal Campanile di San Marco verso l’omonima Piazza. Succedono cose strane. Qui, a Venezia.

Sensation Carnival l’edizione 2009. Sei sensi per i 6 sestieri. Vista a San Polo. Udito a Dorsoduro. Olfatto a Santa Croce. Gusto a Cannaregio. Tatto a Castello. Intelletto a San Marco .

E in una festa che si rispetti, non possono mancare le vivande. E sono in molti a giurare che prima ancora del trucco, attendono questo momento per gustare le dolcezze tipiche. Su tutti le frittelle, in vendita in ogni pasticceria s nelle varianti classiche (o veneziane), crema, zabaione e perfino di mela. Il tutto accompagnato da un caldo vin brulè. Tutte le calli e campielli sono occupati.

E poi ci sono loro. L’anima meno appariscente, ma con una missione. Colorare i volti di chiunque voglia prendere parte del gioco. Novelli Tiepolo che intingono il pennello e danno vita a nuovi volti. Basta fare qualche metro per imbattersi in qualche performance dei tanti (e bravi) artisti di strada.

Annuso. Mangio. Sento. Vedo. Tocco. Penso. M’invitano a salire su una barca. Ai remi, la maschera resta su. Attraverso tutte le destinazioni. Tra una pioggia di coriandoli e un brindisi con chiunque mi fermi. Poi m’inchino alla bellezze di uno sguardo. Una maschera bianca nasconde due perle verdi e una chioma rossa. Venezia è così. La magia di un istante che invade l’immortalità dei nostri sensi.

Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale lungo il Canal Grande © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter
Venezia, le maschere di Carnevale © Federico Roiter

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