mercoledì 22 aprile 2015

M'illumino di Firenze

Firenze © Luca Ferrari
Viaggio nel capoluogo toscano, Firenze. Dalla chiesa di S. Maria Novella, passando per Ponte Vecchio fino a raggiungere il col di Fiesole.

di Luca Ferrari

Un viaggio più lungo del previsto. Come di attesa. Lì, c’è qualcosa che ti aspetta. Sotto la cattedrale brunelleschiana. Il caldo si fa sentire. Uno strano appetito di contrade si fa breccia nei miei pensieri. Le mie tasche sono più leggere. Ma c’è posto anche per il mare. Anche se sarà un po’ lontano. Google Map non mi serve per raggiungere il mercato di San Lorenzo, ma non ci arriverò dalla strada più ovvia. Dovrò lasciare a casa un paio di stufe e prendere confidenza con una nuova vita. E cominciare dal di dentro del ventre stesso di Firenze.

Se sarò abbastanza fortunato o saggio, oggi è uno di quei giorni che tra dieci anni potrò guardare con smisurato orgoglio. Le bancarelle si aprono lentamente. Il sole non dà tregua. Qualche petalo di fiore è sfuggito ai ligi spazzini. C’è una sedia vuota. Sarà la mia bibbia di riferimento mentre m’innalzo a cercare di catturare quelle nuvole ostaggi del cielo che si nascondo dietro i sontuosi edifici che popolano il capoluogo toscano.

Senza tante remore e fermate intermedie (e ce ne sarebbero da fare) volo diritto verso Ponte Vecchio, concedendomi appena qualche respiro tirato lungo il loggiato della Galleria degli Uffizi. Lui, l’unico ponte che non venne fatto saltare in aria dai Nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. E subito su. A scrutare la Torre dei Mannelli, senza farsi tentare dalle botteghe degli Orafi, ma soprattutto lui. Il fiume. L'Arno. Vi scorre sotto. Custode silenzioso.

Cambio di prospettiva immediato. Arrivo fino là, a Piazzale Michelangelo. Sede della movida turistica estiva. Più panoramica che non effettiva. Per il resto, ci sono locali lungo l’Arno e nel cuore della città. Arrivano i pullman. Ancora e ancora. Di spazio ce n’è. Il Duomo di Santa Maria del Fiore, il Campanile di Giotto e Palazzo Vecchio si vedono chiaramente. Fiori all’occhiello di una città simbolo indiscusso del Rinascimento. Tablet, iPad e iPhone sono il presente. Catturano scorci luminosi a ripetizione. Primi piani. Panoramiche che in un attimo sono già su Facebook o spedite ad amici/familiari lontani.

Sarò nostalgico ma io avrei voglia di scrivere una lettera a mano. Avvalendomi di tutti quei particolari che ho assaporato per la prima volta attraversando via dei Ginori, Borgo San Lorenzo quindi arrivando fronte Battistero di San Giovanni. Ho fatto tutto questo senza collocare anticamere sui miei occhi, e così alla fine mi sono accorto di avere ancora spazio per un’ultima fotografia. Senza dover cancellare nulla dai frettolosi calchi della mia immaginazione.

Mi resta ancora una cosa da fare prima di dire addio al mio primo e ultimo giorno. Salire lassù. Sul colle di Fiesole. E magari godermi insieme a qualche pagina di un buon libro la Città nella conca. E così è. Un autobus pubblico preso poco distante dallo stadio di calcio Artemio Franchi mi fa smontare come capolinea proprio nella piazza centrale. Il tempo di arrivare lì, sulla terrazza naturale con una strada leggermente in salita, e accuso una sensazione di preludio frastornato. Da lassù si vede il verde. L’arte che colpisce è quella di Madre Natura.

Dopo una fermata fatta di corsa a perdifiato in discesa, proseguo il tragitto ancora in bus fino a ritrovarmi in zona centro. Quando sto per riprendere la via verso la stazione, un giovane su di una sgangherata bicicletta mi taglia quasi la strada. Non ha l’aria di chi sappia di preciso dove stia andando, anzi. Appare un po’ disorientato. Forse è uno di quegli studenti venuto a mettere radici qui, nella ‘ulla del Rinascimento. Io glielo auguro. Firenze non è una città per tutti. E non tutti siamo destinati a vivere a Firenze. 

Firenze, la chiesa di S. Maria Novella © Luca Ferrari
Firenze, Duomo - Cattedrale di Santa Maria del Fiore © Luca Ferrari
Firenze, dal Duomo con vista sul Campanile di Giotto © Luca Ferrari
Firenze, dal Duomo con vista sulla Basilica di Santa Croce © Luca Ferrari
Firenze, Palazzo Vecchio © Luca Ferrari
Firenze, verso Ponte Vecchio © Luca Ferrari
Firenze, Ponte Vecchio sull'Arno © Luca Ferrari
Fiesole legge Firenze © Luca Ferrari
Firenze vista da Fiesole © Luca Ferrari

Nessun commento:

Posta un commento